RIFACIMENTO TETTO: COME RISTRUTTURARE IL TUO TETTO E PERCHE’ DEVI SCEGLIERE UN TETTO IN LEGNO VENTILATO.

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Se stai pensando di ristrutturare il tetto di casa tua ma non sai da che parte cominciare e, soprattutto, non hai idea di quale soluzione adottare per ridurre i tuoi consumi energetici e per eliminare quella muffa che ogni tanto compare sulle tue pareti, leggi con attenzione questo articolo.

Di seguito ti spiego tutto quello che devi sapere sul rifacimento tetto e perché dovresti scegliere un tetto in legno ventilato per ridurre notevolmente i tuoi consumi energetici.

Rifacimento tetto: i passi principali.

 

Come ben saprai il tetto è la parte più importante della casa principalmente perché è il nostro “scudo” per ripararci dagli agenti atmosferici.

La manutenzione è importantissima ma alle volte può non essere sufficiente: quando ci sono infiltrazioni, quando in molte stanze della casa c’è umidità diventa necessario un intervento di ristrutturazione.

L’obiettivo del rifacimento tetto è dunque quello di proteggere la propria casa non solo dalle intemperie ma anche dalle infiltrazioni di umidità.

La scelta del materiale è per questo fondamentale ed oggi il mercato ne propone diversi: tegole in laterizio, in cemento, lastre in fibrocemento, pietre e materie plastiche, pannelli coibentati e molto altro.

La ristrutturazione del tetto può avvenire assemblando più facce piane inclinate chiamate falde, mentre la struttura portante può essere realizzata in legno strutturale, con solai di calcestruzzo armato o a capriate.

Nella fase di ristrutturazione inoltre è possibile installare sul tetto impianti fotovoltaici, che diventa parte integrante del nuovo tetto.

Rifacimento tetto – Consigli utili.

 

Il rifacimento tetto è molto importante perché la nostra copertura deve garantire allo stesso tempo isolamento ed impermeabilità.

Isolamento ed impermeabilità possono essere ottenuti realizzando un tetto in legno ventilato: questa struttura è caratterizzata da un’intercapedine tra la grondaia ed il colmo del tetto che favorisce la circolazione dell’aria che dall’esterno entra all’interno della struttura.

Questo effetto permette di ridurre il problema della formazione di condensa, di avere ambienti freschi ed asciutti e di limitare la dispersione di calore durante i mesi invernali.

Tetti in legno ventilati: ecco come ottenere l’isolamento termico.

 

Il tetto in legno ventilato è la scelta migliore che puoi fare quando hai bisogno di isolare termicamente la tua abitazione.

Per ottenere l’isolamento termico è necessario utilizzare dei pannelli realizzati con materiali che bloccano la dispersione di calore: in questo modo il calore rimane negli ambienti della casa e non si disperde e tu potrai finalmente risparmiare energia e denaro.

Per avere un buon livello di isolamento è possibile intervenire anche sul sottotetto, applicando pannelli in polistirolo espanso o in fibra di vetro sciolta.

Nel caso in cui il tetto è piano, dunque senza un solaio, durante la ristrutturazione è necessario applicare dei pannelli in cartongesso con all’interno un materiale isolante.

Rifacimento tetto: quali sono le detrazioni fiscali previste?

 

Il rifacimento tetto rientra in quelle attività di ristrutturazione edilizia per le quali è prevista la detrazione fiscale.

La normativa di riferimento è in questo caso rappresentata dalla Legge di Stabilità 2017, che ha prorogato fino al mese di Dicembre tutte le disposizioni previste per le ristrutturazioni.

Nello specifico fino a Dicembre sarà possibile usufruire della detrazione del 65% per tutte quelle ristrutturazioni che permettono di ottenere un notevole risparmio energetico.

Se l’intervento deve essere realizzato sul tetto di un condominio allora sono previste fino al 2021 detrazioni fiscali pari al 21%.