Gli integratori per perdere peso
Ciao, voglio perdere peso e buttar giù gli ultimi chili rimasti, che integratori posso utilizzare? Penso di aver sentito questa domanda migliaia di volte e la risposta è sempre la stessa: quasi nessuno. Considerate gli integratori per dimagrire come la ciliegina sulla torta, la domanda è: c’è la torta? Perché se avete da perdere ancora 5kg allora non c’è proprio niente, solo la dieta vi aiuterà davvero. Ora, i tassi di obesità mondiale sono in crescente aumento e di pari passo lo è anche l’industria del dimagrimento che sforna miscele e ingredienti miracolosi in continuazione. Analizzarli uno ad uno per poi dire che non funzionano
non mi sembra il miglior modo di dare una soluzione rapida, quindi di seguito si vedranno quelli più famosi e quelli più efficaci. I meccanismi su cui questo genere di integratori agiscono sono essenzialmente tre: aumentano il metabolismo facendo consumare di più, migliorano il metabolismo dei grassi e dei carboidrati, aumentano la sazietà spingendo così a mangiare di meno.
Gli integratori per dimagrire sono un insieme di pillole con lo scopo di bruciare il grasso in eccesso. Ne esistono di moltissimi tipi ed agiscono su più fronti: agiscono stimolando alcuni meccanismi che consentono di ossidare più grasso e agiscono per bloccare la fame.
Un approfondimento lo trovate in questo articolo sui termogenici che spiega bene tutti gli integratori ed il loro potenziale.
Sinefrina e capsaicinoidi
Alla prima schiera appartiene il citrus aurantium, il famoso arancio. Altra sostanza di uso comune sono i capsaicinoidi di cui la capsaicina. Le dosi ad oggi più efficaci per aumentare il metabolismo basale sono di circa 25-30mg di peperoncini e 140mg per la capsaicina per ogni chilogrammo di peso, anche se non c’è da aspettarsi di perdere 3kg mangiando piccante.
Caffeina
Il più potente integratore che aumenta il metabolismo è la caffeina. Dopo averla presa raggiunge il suo picco massimo tra i 30 ed i 60 minuti per cui assumerla 40-50 minuti prima dell’allenamento garantisce
che i suoi effetti siano massimi durante il workout.
Gli effetti collaterali sono vari ma aumentano parallelamente all’aumentare della dose: i principali sono l’aumento del battito cardiaco e l’interferenza con l’asse HPA così da indurre il rilascio degli ormoni dello stress, come il cortisolo (che è lipolitico) in maniera simile a quando ci sono situazioni stressanti (il che non è necessariamente un male) ma chi soffre di ipertensione o chi vive continuamente situazioni particolarmente intense dovrebbe ricordarselo e non abusarne, così da non far diventare normale la convivenza con questo stato ormonale alterato.
Tè verde
In abbinamento alla caffeina anche il tè verde è un ottimo integratore probabilmente
sinergico nei meccanismi di azione. Si preferisce il tè verde rispetto agli altri tipi perché è più ricco di EGCG, polifenoli idrosolubili più comunemente chiamati catechine. Poiché è scarsamente assimilabile servono
dosi piuttosto elevate: 400mg è la quantità minima ma se gli 800mg sarebbero ottimali, questa dose può creare nausea quando presa a stomaco vuoto sebbene non avere la digestione in corso ne aumenti la disponibilità.
Altri integratori sono la carnitina ma di questo parleremo in un’altra puntata.