Suonare la chitarra acustica: come fare se si è principianti 

La chitarra acustica è uno strumento musicale nel quale il suono viene prodotto facendo vibrare le corde, che risuonano nella cassa e che vengono poi propagate senza bisogno di amplificazione elettrica.

La chitarra acustica è in sostanza la chitarra classica, a volte chiamata che ‘folk’ ma impropriamente.

Si tratta di uno strumento estremamente diffuso, molto conosciuto e neppure troppo difficile da suonare: ecco perché è così amato, del resto la chitarra acustica fa parte del patrimonio culturale e musicale europeo e soprattutto di quello italiano (noi abbiamo avuto moltissimi cantautori noti per la loro competenza ed abilità nell’uso della chitarra acustica).

Se volete imparare a suonare la chitarra acustica, prima dovete decidere di acquistare una chitarra (una chitarra acustica è un buon acquisto, molto economico se si sceglie un modello per cominciare a suonare) e sapere che occorre davvero molta costanza e voglia di esercitarsi. I primi mesi quando si suona una chitarra acustica sono i più complessi perché è necessario avere molta costanza nell’apprendere la teoria, e esercitare anche la postura e la tecnica. Tuttavia si tratta di basi davvero molto importanti se si vuole successivamente poter godere dell’uso di una chitarra acustica e dei suoi magnifici suoni e virtuosismi. Vediamo allora quali sono i fondamentali da conoscere per imparare a suonare la chitarra acustica, quali sono gli errori comuni e come fare per evitarli.

Le basi della chitarra acustica: ecco cosa sapere per non sbagliare

Prima di tutto per suonare bene una chitarra acustica è importante fare attenzione alla postura.

  • La postura mentre si tiene la chitarra acustica è assai importante e purtroppo molti principianti commettono degli errori, sotto questo punto di vista. Il modo di tenere la chitarra determina anche la qualità del suono e dell’approccio: bisogna quindi sedersi correttamente, evitando di scegliere un supporto troppo comodo (ad esempio il divano) in quanto si rischia di ‘affondare’ e quindi di limitare la capacità di movimento nel tenere la chitarra. Cerca di sederti sempre sull’orlo.Bisogna anche evitare di sedersi sulle sedie dotate di braccia perché spingono a mantenere una posizione sbagliata e scomoda; il braccio sinistro, in particolare, non dovrebbe avere alcun ostacolo. Quando ti siedi, è bene cercare di mantenere le ginocchia piegate a 90 gradi e le braccia libere dagli ostacoli.
  • Pressione sugli accordi. Non solo. Bisogna anche stare attenti a gestire bene gli accordi: di conseguenza quando si premono gli accordi bisogna farlo correttamente, usando la punta delle dita per premere le corde (non usando la falangetta). Le note vanno suonate all’interno del tasto, poco prima del segna tasti per avere un suono pulito.
  • Se usate il plettro, va tenuto sull’indice, premuto con il pollice lasciando visibile solamente la punta evitando che scivoli.
  • Metronomo se necessario. Se si inizia a suonare la chitarra acustica e non si ha una buona gestione del tempo, è bene sforzarsi di usare un metronomo per imparare ad andare a tempo e per avere la pennata sul battere del battito. Solo in questo modo sarà anche possibile suonare con altri.

Per il resto per imparare a suonare bene la chitarra acustica occorre davvero tanta pazienza, costanza, bisogna cercare di avere pazienza e non scoraggiarsi per i primi, inevitabili fallimenti. Vi consigliamo inoltre di concentrarvi soprattutto sui vostri errori più comuni e di sforzarvi di correggerli, con l’aiuto del vostro maestro se state seguendo un corso. Alcuni errori se non vengono corretti da subito possono fossilizzarsi, e anche se sembrano banali, possono danneggiare la vostra tecnica: meglio cercare subito di intervenire per evitare dei danni poi.